Bonus sociale e agevolazioni per i clienti
Bonus per disagio economico
Dal 1° gennaio 2021 tutti i bonus sociali per disagio economico, tra cui quello elettrico, saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare domanda.
Ai sensi della normativa vigente possono ottenere il bonus sociale per disagio economico tutti i clienti intestatari di un contratto di fornitura elettrica con tariffa per usi domestici appartenenti:
- ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro, oppure
- ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure
- ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
Per il solo anno 2023, il valore soglia dell'ISEE di accesso alle agevolazioni è stato elevato a 15.000 euro (Legge 29 dicembre 2022 n. 197) e a 30.000 euro per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico (DL 30 marzo 23, n. 34).
Dal 1° gennaio 2021 i cittadini interessati non dovranno più presentare la domanda per ottenere i bonus per disagio economico presso i Comuni o i CAF. Pertanto, eventuali domande presentate oltre questo termine non potranno essere accettate dai Comuni e dai CAF e non saranno in ogni caso valide per ottenere il bonus.
Per ottenere il bonus per disagio economico sarà sufficiente che ogni anno, a partire dal 2021, il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l'attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate. Se il nucleo familiare rientrerà in una delle tre condizioni che danno diritto al bonus, l'INPS invierà i suoi dati al Sistema Informativo Integrato, che incrocerà i dati ricevuti con quelli relativi alle forniture di elettricità permettendo di erogare automaticamente i bonus agli aventi diritto.
Agevolazioni popolazioni terremotate
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Delibere ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) 252/2017/R/com e 429/2020/R/com
Le misure disposte a favore delle popolazioni interessate dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017 (Centro Italia) e 21 agosto 2017 (isola di Ischia) prevedono agevolazioni in materia di fatturazione della fornitura di energia elettrica e gas naturale. Le misure, recepite dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), consistono in:
- agevolazioni di natura tariffaria
- sospensione dei termini di pagamento delle bollette di energia elettrica e gas naturale
- rateizzazione automatica e senza interessi degli importi delle bollette i cui termini sono stati sospesi (solo per il sisma del Centro Italia)
In particolare, nei casi indicati dalla Delibera ARERA 252/2017/R/com e s.m.i, le agevolazioni in generale, prevedono:
- azzeramento dei corrispettivi per servizio elettrico e gas per nuove connessioni/allacciamenti, disattivazioni, riattivazioni, subentri e volture, per forniture uso domestico e per uso non domestico;
- applicazione di una tariffa speciale agevolata, come previsto dalla delibera, ai consumi effettuati, sia per forniture uso domestico che uso non domestico.
La successiva Del. ARERA 587/2018/R/com, in attuazione delle norme previste dal D.L. 55/18, ha introdotto l'ulteriore azzeramento dei costi fissi di vendita per le forniture localizzate all'interno delle zone rosse, definite tali da apposite Ordinanze dei Sindaci dei Comuni di cui agli allegati 1, 2 e 2 bis al d.l. 189/16.
AGEVOLAZIONI POPOLAZIONI TERREMOTATE COLPITE DA EVENTI SISMICI DEL 24/08/2016 E SUCCESSIVI: Normativa di riferimento 2023
La Delibera 2/2023, l'ARERA ha prorogato fino al 31 dicembre 2023 le agevolazioni tariffarie per le forniture localizzate nelle "zone rosse" definite mediante apposite Ordinanze dei Sindaci dei Comuni di cui agli allegati 1, 2 e 2 bis al D.L. 189/16 (non tutti i Comuni del cratere sismico hanno istituito una zona rossa).
Per le forniture situate all'interno delle zone rosse è sempre previsto l'azzeramento dei costi fissi di vendita. Le agevolazioni si applicano in automatico a tutte le forniture situate in zona rossa a decorrere dalla data dell'evento (se attive in quel periodo) e fino al 31.12.2023.
Emergenza Emilia Romagna, Marche e Toscana
In riferimento agli eventi meteorologici di maggio 2023 in Emilia Romagna, Marche e Toscana, ACSM Trading ha recepito le misure straordinarie previste a sostegno delle popolazioni interessate dall'emergenza.
ARERA, in seguito alla dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Governo per i territori colpiti dagli eventi alluvionali del 4 maggio 2023 ed i conseguenti interventi urgenti previsti dal DL 61/2023, con le delibere 216/2023/R/com e 267/2023/R/com ha disposto:
- la sospensione dei termini di pagamento delle bollette e di ogni altra richiesta di pagamento con scadenza a partire dal 1° maggio 2023 fino al 31 agosto 2023 (sono comprese le fatture relative ai corrispettivi previsti per nuovo allaccio, attivazione, disattivazione, voltura e subentro), fatti salvi i pagamenti già effettuati;
- la sospensione delle azioni di sospensione della fornitura per il periodo dal 1° maggio al 31 agosto in caso di morosità (anche se maturata prima del 1° maggio 2023);
- la rateizzazione automatica (a decorrere dal 1° settembre) delle
bollette non pagate, in 12 mesi, senza interessi.
Le singole rate devono essere di importo costante non inferiore a 20 euro e seguiranno la periodicità della fatturazione. La rateizzazione non è prevista se l'importo complessivo da rateizzare è inferiore a 50 euro.
In ogni caso, qualora si preferisca ridurre la propria spesa futura, è sempre possibile pagare fin da subito le bollette sospese e rinunciare alla rateizzazione e/o richiedere un piano di durata inferiore.